Partecipate, costituzione di holding sotto la lente della Corte conti
Il modello deve essere perimetrato a realtà di medio-grandi dimensioni, con previsione di ruoli centrali rispetto a reti di società satellite
Il quadro ordinamentale ammette la costituzione di holding per la gestione delle partecipazioni detenute dai Comuni. Partendo da questo assunto, la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Toscana analizza, nell’ambito del controllo previsto dall’articolo 5 del Tusp, l’operazione di costituzione di una holding di partecipazioni con conferimento delle quote detenute da un Comune in due società. Nella delibera n. 24/2024, la Corte innanzitutto rammenta che l’utilizzo del modello ...